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Malattie e alterazioni della Salute
Occhio Rosso provocato da Emorragia sottocongiuntivale
La guida completa sull’emorragia sottocongiuntivale: scopri le cause, i sintomi e il decorso della condizione. Leggi di più su come affrontare questo disturbo occhi, e quando consultare un medico.
Capita spesso che un paziente chieda una visita oculistica urgente, poiché si è allarmato per la comparsa improvvisa di un arrossamento marcato di una parte della congiuntiva, cioè la mucosa che riveste la sclera del bulbo oculare, che appare di colore bianco ed è dotata di numerosi vasi capillari.
Talora, un vaso di questa struttura può rompersi per varie ragioni, provocando una emorragia ben evidente sullo sfondo del bianco circostante.
Parliamo in questo caso dell’emorragia sottocongiuntivale.
Frequentemente, l’area colorata, di rosso spiccato, è limitata a una piccola sezione della superficie congiuntivale, altre volte può essere estesa a quasi tutta la congiuntiva; il colorito può variare da modesto a intenso, risultando anche di aspetto ispessito se lo stravaso di sangue è abbondante.
I sintomi che la persona accusa sono di solito scarsi, tanto che viene preoccupato dagli altri che lo vedono: ciò amplifica di più l’ansia dell’interessato, per le scontate domande come es. Che hai fatto? Che ti succede? Vai subito a farti visitare, ecc.
Tra le cause del quadro patologico in atto ne annoveriamo alcune:
- l’assunzione di farmaci anticoagulanti, antiaggreganti, tra cui l’aspirina o gli antiinfiammatori non steroidei;
- l’ipertensione arteriosa;
- gli sbalzi termici improvvisi;
- sforzi fisici, soprattutto quelli a glottide chiusa (come il vomito), o sollevare pesi imponenti;
- tosse, starnuti violenti;
- posizione prolungata con il capo in basso;
- alterazioni patologiche della coagulazione, dovute a malattie ematologiche;
- sfregamenti degli occhi, talora inavvertiti come es. nel dormiveglia;
- nel neonato se ha subito un forte sforzo nel parto o anche nella mamma che ha appena partorito con parto impegnativo.
Nella maggior parte dei casi, questo stravaso di sangue sotto la superficie esterna dell’occhio è innocuo e non provoca problemi di vista o altre conseguenze locali.
Potrebbe comunque essere utile valutare anche il Fundus, cioè la Retina, che è situata nella parte profonda e posteriore del bulbo oculare. La Retina è la parte più nobile e delicata di tutte le strutture oculari, dotata di una particolare circolazione; viene alterata nel caso di patologie sistemiche, come il Diabete, l’Ipertensione Arteriosa, malattie infiammatorie, infettive e oncologiche varie.
Quindi, la rottura di un capillare sottocongiuntivale potrebbe rappresentare la punta di un Iceberg che affligge la Retina, sulla base di una causa della salute generale seriamente preoccupante.
In un periodo in cui svolgevo attività di consulenza oculistica presso un reparto ospedaliero di Neonatologia, poteva capitare di osservare una condizione particolare di emorragia sottocongiuntivale, per alcuni neonati che dopo un parto difficoltoso presentavano emorragia sottocongiuntivale in associazione con rare emorragie sulla Retina.
In tale situazione, si procedeva nell’eseguire i controlli successivi fino alla completa risoluzione spontanea.
Decorso e Terapia
In genere, non è necessaria una terapia specifica, salvo la comparsa di complicanze.
Il versamento di sangue nell’occhio si risolve spontaneamente, di solito entro una-due settimane.
Utile approfondire la diagnosi: controllo della pressione arteriosa, controlli ematochimici (specie se sono presenti lividi o altri sanguinamenti in altri distretti corporei).